I PRIGIONIERI DI MACOMER HANNO INIZIATO UN ALTRO SCIOPERO DELLA FAME

I prigionieri di Macomer hanno iniziato un altro sciopero della fame, indifferenti alle promesse della direzione e consapevoli dell’inutilità delle visite istituzionali a “sorpresa” (sic!) di parlamentari e personaggi di vario genere. In realtà ciò che chiedono, oltre la possibilità di disporre di uno smartphone per potere comunicare autonomamente con l’esterno, non è la vivibilità del CPR ma la libertà, una cosa che le istituzioni e chi le sostiene, con il loro sottile razzismo, non potranno mai capire.

Solidali e complici

TUTTX LIBERX, I CPR SI CHIUDONO COL FUOCO